La natura e i Parchi

Il territorio di Alghero è caratterizzato dalla varietà di ambienti, dal mare alla laguna, dalle spiagge alle colline e dalla ricchezza di flora e fauna. Il Parco Regionale di Porto Conte e l’Area Marina di Capo Caccia- Isola Piana offrono la possibilità di conoscere ed esplorare il territorio che circonda la città di Alghero, osservare le numerose specie protette e sorprendervi con spettacolari panorami.

Parco Regionale di Porto Conte

Coordinate GPS
40.5938, 8.2045

L’area del Parco si estende a nord di Alghero, dalla laguna del Calik all’interno del Camping Village Laguna Blu lungo tutto il territorio verso nord fino a Porto ferro. Un territorio che dal mare si estende verso le colline interne, la più alta è Monte d’Olia con i suoi 437 m da cui si gode di uno straordinario punto di vista panoramico. I confini del parco comprendono l’importante oasi faunisti della Foresta Demaniale “Le Prigionette” dove crescono diverse specie floristiche e faunistiche di particolare interesse scientifico, alcune delle quali sono esclusive locali. Diversi itinerari più o meno impegnativi per scoprire la natura del Parco Regionale di Porto Conte. Tranquille passeggiate con i bambini a piedi o in bicicletta lungo i sentieri segnalati dove si possono incontrare gli asinelli bianchi dell’Asinara o i piccoli cavallini della Giara. Sulla laguna del Calik, importante zona di sosta e nidificazione, gli amanti del bird watching hanno la possibilità di osservare aironi, il bellissimo fenicottero rosa e il raro pollo sultano.

Area Marina di Capo Caccia – Isola Piana

Coordinate GPS
40.5617, 8.16369

Trentasei chilometri di costa da Capo Galera a Punta delle Gessiere è caratterizzata da splendide spiagge, alte falesie e numerose grotte sottomarine e fondali ricchi di corallo. L’area, emersa circa 70 milioni di anni fa, è stata modellata dagli agenti atmosferici dando origine a caratteristiche forme visibili lungo la costa e originando grotte sommerse che ospitano varietà di flora e fauna uniche. Nei fondali rocciosi e sabbiosi e nella prateria a Posidonia oceanica trovano rifugio e nutrimento diverse specie tra cui il corallo rosso, le spugne, i cavallucci, le cernie brune, le murene e più in profondità anche gli astici e le aragoste. Durante l’estate si svolgono attività di educazione ambientale nei luoghi frequentati dai turisti volte a sensibilizzare adulti e bambini alla conoscenza e tutela dell’ambiente marino.